Presentazione del progetto

Author

Francesco Chianucci

Published

March 29, 2025

Sabato 29 marzo 2025, presso i locali del CAS del Pionta, si è tenuto l’evento di lancio del progetto.

L’evento del 29 marzo è stato moderato da Francesco Chianucci, ricercatore del CREA – Foreste e Legno. Inoltre, il Dott. Chianucci ha contribuito anche all’evento fornendo una prima fotografia sullo stato del patrimonio naturale di Arezzo – in particolare la ricchezza di aree protette e di superfici arboree. Tramite questi indicatori, il ricercatore ha mostrato come la Città di Arezzo si caratterizza per un elevato potenziale ‘verde’, dato dalla ricchezza di superfici boscate – che rappresentano la metà della superficie comunale – e che concorrono insieme alle altre superficie arborate cittadine (parchi, viali) a fare di Arezzo la seconda città in Italia per superficie arborea complessiva (225 km2, pari al 58% della superficie comunale), seconda solo a Roma.

Figure 1: Primi 20 Comuni in Italia per superficie a copertura arborea (Km2).Fonte: EEA Urban Tree Cover

Si tratta quindi di un patrimonio arboreo notevole, arricchito dalla presenza di 4 Siti di Interesse Comunitario (Riserva Ponte Buriano e Monte Penna, Bosco di Rovere di Sargiano, Brughiere dell’Alpe di Poti, Monte Dogana) e dalla presenza di due grandi complessi forestali (M. Lignano, Alpe di Poti), che richiedono una attenzione e gestione attiva da parte della città per valorizzare la loro ricchezza e biodiversità.

A corredo di questa ricchezza peri-urbana, il progetto nell’arco di due anni provvederà anche a svolgere una indagine nei parchi urbani, per stimare la consistenza e la biodiversità arborea.

Successivamente, il Dott. Alessandro Campanaro, ricercatore presso  CREA - Difesa e Certificazione, ha illustrato le azioni che verranno intraprese dal progetto IDEAr nell’ambito dello studio della biodiversità urbana e le aree di studio selezionate (due parchi urbani -Colle del Pionta, Villa Severi- e due aree peri-urbane -Collina di Castelsecco, Monte Lignano). Nello specifico, la Dott.ssa Alessia Portaccio, in qualità di ornitologa, ha mostrato le attività previste per il campionamento di uno dei gruppi target, ovvero gli uccelli. La Dott.ssa Silvia Gisondi, entomologa e ricercatrice presso CREA Difesa e Certificazione di Roma, ha successivamente illustrato le diverse attività che il progetto IDEAr implementerà per coinvolgere la cittadinanza nello studio della biodiversità urbana, descrivendo le tre iniziative di scienza partecipata previste per il campionamento delle specie di farfalle e formiche e più in generale della biodiversità urbana. Tali iniziative verranno supportate dalla collaborazione delle associazioni del CEAA, che adotteranno le aree di studio.

Dopo la descrizione del Progetto da parte dei ricercatori del CREA, l’evento ha permesso anche di conoscere esempi di realtà virtuose che esistono nel panorama nazionale – tramite l’intervento della Dott.ssa Marina Trentin di Ambiente Italia, che ha mostrato alcuni progetti di successo avviati nella Città Metropolitana di Milano, e Aušra Sičiūnienė, della Città di Vilnius, che ha mostrato le iniziative messe in atto nella città, denominate Onda Verde, che hanno permesso di eleggere Vilnius Città più Verde d’Europa nel 2025.

Al termine della giornata i ricercatori del CREA hanno mostrato nel Parco del Pionta come svolgeranno la raccolta dei dati sugli alberi, sulle farfalle e sugli uccelli. Nello specifico, la Dott.ssa Alice Lenzi si è occupata di illustrare l’attività di monitoraggio delle farfalle in ambiente urbano, con focus sulla metodologia impiegata e i materiali che verranno forniti, facendo poi una panoramica sulla possibilità di raccogliere osservazioni di specie animali e vegetali della città di Arezzo tramite il progetto IDEAr presente sulla piattaforma iNaturalist. La Dott.ssa Alessia Portaccio ha mostrato la strumentazione che verrà utilizzata per il campionamento dell’avifauna urbana mentre il Dott. Francesco Chianucci ha dato una dimostrazione pratica dell’attività di mappatura degli alberi presenti nei parchi urbani, coinvolgendo i presenti e mostrando loro la app per smartphone appositamente sviluppata.

Le presentazioni svolte durante la giornata sono scaricabili di seguito.