Anche tu puoi prendere parte al progetto!
Il progetto IDEAr promuove sia attività di monitoraggio condotto da esperti, sia modalità partecipate (citizen science) che prevedono il coinvolgimento di cittadini volontari e le scuole aretine.
Questo approccio alla ricerca scientifica risulta vincente sotto diversi punti di vista e di particolare interesse in una realtà urbana. La raccolta dei dati da parte dei cittadini ed il loro coinvolgimento anche in altre fasi del progetto (come la definizione dei protocolli di monitoraggio o la comunicazione dei risultati) garantirà infatti non solo un aumento nelle conoscenze, ma anche una accresciuta sensibilità alle tematiche ambientali.
Scegli l’attività che più ti interessa e unisciti al gruppo di ricerca per lo studio della biodiversità urbana della Città di Arezzo.
Attività aperte al pubblico:
Censimento delle farfalle (Butterfly Monitoring Scheme) – Partecipazione libera
Scova e registra la biodiversità di Arezzo (progetto dedicato su iNaturalist) – Partecipazione libera
Studio delle formiche (School of Ants – A scuola con le formiche) – Attività dedicato alle scuole primarie e secondarie
Censimento delle farfalle (Butterfly Monitoring Scheme)
Le farfalle sono insetti particolarmente sensibili alle variazioni ambientali e, per questo motivo, studiando e monitorando nel tempo le popolazioni di questo gruppo è possibile ricavare importanti informazioni sullo stato di salute dell’ambiente in cui vivono, così come delle altre specie animali e vegetali presenti nell’area. A livello europero vi sono numerosi programmi di monitoraggio dedicati alle farfalle, tra cui il Butterfly Monitoring Scheme (BMS).
Il BMS è una rete internazionale per il monitoraggio partecipato delle farfalle. Gruppi di volontari, applicando un protocollo standard condiviso a livello europeo, contano e registrano nel tempo la diversità e le abbondanze delle farfalle presenti in un’area delimitata.
Il progetto IDEAr aderisce al BMS attivando quattro transetti nel Comune di Arezzo!
Come monitorare le farfalle: il metodo del transetto
Il transetto è un percorso prestabilito della lunghezza di 1000 metri, in cui le specie di farfalle vengono identificate e contate. Le regole sono semplici: il transetto deve essere svolto a cadenza regolare (1 volta ogni 10-15 giorni), da aprile a ottobre, nelle ore più calde della giornata (quando le farfalle sono più attive!). Percorrendo il transetto l’operatore deve immaginare intorno a sé un cubo di 5 metri per lato: tutte le farfalle che “entrano” in questo cubo devono essere prese e identificate attraverso le guide di riconoscimento. Il dato viene quindi registrato sulla scheda di campo e la farfalla rilasciata.
Tutti i dati raccolti in questo transetto confluiranno in un archivio europeo fornendo così importanti informazioni sullo stato di salute delle farfalle, sia su scala locale che su quella nazionale e internazionale. Il numero e la tipologia di specie presenti, così come il variare di questi parametri nel tempo, possono essere infatti utilizzati come indicatori dello stato della biodiversità e per comprendere gli impatti della pressione antropica dei cambiamenti climatici.
Se anche tu vuoi far parte delle volontarie e dei volontari del BMS puoi registrarti qui!
Scova e registra la biodiversità di Arezzo (progetto su iNaturalist)
iNaturalist è una piattaforma online che permette agli utenti di registrare e condividere osservazioni di piante, animali e altri organismi. Con l’aiuto della comunità le osservazioni vengono identificate e catalogate, contribuendo alla creazione di un vasto database scientifico. La piattaforma ha un grande valore sia scientifico che sociale: da una lato permette la raccolta di un elevato numero di dati nel tempo e su ampia scala, dall’altro promuove l’educazione ambientale e sensibilizza le persone sul valore della biodiversità.
Per il progetto IDEAr è stato creato su iNaturalist il progetto “Biodiversità Arezzo” dedicato alla raccolta di dati di presenza di specie urbane e periurbane della citta di Arezzo.
Per partecipare basta seguire pochi passi:
Scarica l’app di iNaturalist (per Android, per Apple)
Crea un tuo profilo
Aggiungi una foto dell’animale/pianta/fungo osservato specificando il nome della specie (se non lo conosci l’App stessa te ne suggerirà uno!), la data e il luogo dell’osservazione
Il dato sarà poi convalidato dalla community iNaturalist e dallo staff del progetto IDEAr
Studio delle formiche (School of Ants – A scuola con le formiche)
“School of Ants - a scuola con le formiche” è un progetto educativo sviluppato dall’Università di Parma e dal Museo delle Scienze di Trento che coinvolge studenti della scuola primaria e secondaria nell’osservazione e nello studio delle formiche urbane. Attraverso una fase di formazione e grazie al materiale fornito dallo staff di progetto, i partecipanti impareranno a individuare, raccogliere e identificare le formiche presenti del cortile scolastico e nei parchi urbani. Questo progetto permette così di sviluppare e rafforzare la curiosità scientifica, sensibilizzando i giovani anche sulla biodiversità più piccola e spesso meno considerata, e offrendo un’opportunità unica per conoscere meglio le formiche il loro ruolo nell’ecosistema urbano.
Se anche tu vuoi partecipare con la tua classe alle attività di School of Ants, puoi registrarti qui!
Per maggiori informazioni puoi scriverci alla seguente mail: idear@crea.gov.it